Marisa Casaburi e Sal Costa Arte>Musica>Letteratura
Domenica 10 Giugno
Arte, Letteratura e Musica si incontreranno, intrecciandosi per raccontare visioni e suggestioni negli spazi di Zona3
Personale di Marisa Casaburi.
Presentazione de “Il Mercante di Dio” di Sal Costa.
Reading letterario accompagnato da RAM, trio elettroacustico fondato da Riccardo Gerbino, Matteo Amantia e Ambra Scamarda.
Alle h 19.00 verrà inaugurata la mostra di Marisa Casaburi, artista catanese e insegnante di storia dell’arte che si dedica alternativamente alla pittura, alla grafica, all’illustrazione e alla cartapesta.
Alle h 20.00 avrà inizio la presentazione del nuovo lavoro di Sal Costa, “Il Mercante di Dio”, un romanzo di viaggi, avventure, amicizia, amore paterno e in qualche modo filiale.
La presentazione sarà accompagnata dal reading di uno dei passi salienti di questo avvincente viaggio e dalle musiche del trio elettroacustico RAM.
Bio Sal Costa
È nato e vive a Catania. Negli anni ‘80, per un breve periodo si trasferisce a Londra. Qui viene a contatto con gli ambienti rastafariani e ne sposa filosofia e pensiero. La lettura del Kebra Negast, libro sacro dei cristiani copti etiopi e degli stessi rastafariani, lo avvicina per la prima volta alle tematiche religiose. Tornato in Italia lavora e quando può, gira il mondo scrivendo appunti di viaggio. La passione per gli scrittori della beat generation lo porta ad approfondire la conoscenza delle religioni orientali. Soltanto dopo si avvicina all’ebraismo, mosso anche stavolta dall’interesse letterario per gli autori di cultura yiddish del Novecento, da Isaac B. Singer, a Roth, Potok, fino a Richler. È autore di romanzi: Un du’e tre. La vera storia di Jhonny il pompiere (1997), Visioni di Jack (1999), Saravà (2006), Bollito duro (2014). Ha scritto un testo di teatrodanza, I frutti di Pomo Pusillo, e un monologo teatrale Nine Steps. Ha collaborato con svariati musicisti per la produzione di testi, da Rita Botto a Cecilia Pitino, i Dounia e Luftig.
Il Mercante di Dio
Racconta i diciassette anni perduti della vita di Gesù Cristo, anni che non compaiono in nessun Vangelo (canonico o apocrifo), né deducibili da alcuna fonte storica. È un romanzo di viaggi, avventure, amicizia, amore paterno e in qualche modo filiale. Il protagonista, nonché voce narrante, è Salomon, il mercante.
Bio Marisa Casaburi
È nata a Catania nel 1957, ha studiato presso il Lieo Artistico e l’Accademia di Belle Arti di Catania, insegna disegno e storia dell’arte. Ha lavorato nell’ambito della grafica editoriale e si dedica alternativamente alla grafica, alla pittura, all’illustrazione e alla cartapesta.
Ha illustrato qualche libro e alcuni articoli per riviste. Ha realizzato le illustrazioni per la favola “ La fata dei mille arcobaleni” di Rosalia Messina, ha scritto e illustrato una fiaba che non è mai stata pubblicata. Conduce laboratori di cartapesta presso il proprio Atelier ed è socia fondatrice dell’associazione culturale Tabarè per la promozione dell’arte e dell’artigianato.
Ha partecipato a diverse mostre, tra le più recenti:
“Sintonie e dissonanze” Centro Contemporaneo Palazzo San Giuliano – Catania 2017
“Call Ford artist” Ass. Nukleica – Catania 2017
“Mostra del Libro d’Artista” Ass. Culturale Petali d’Arte – Noto 2017
“Poca Poga Mostra del libro d’artista sul fenomeno Punk” – Roma 2018
“Divae Agathae” Ass. Culturale Tabarè – Catania 2018.